mercoledì 14 giugno 2017

Recensione: The Winner's Crime by Marie Rutkoski

Ciao readers
Come state? Io approfitto della mia pausa dal mio studio infinito per parlarvi di The Winner's Crime. Questo è il secondo volume della The Winner's Trilogy, scritta da Marie Rutkoski e presto in uscita in Italia! Il primo romanzo della trilogia, The Winner's Curse, è uno dei miei preferiti di quest'anno e ve ne avevo parlato in una recensione sul blog. Era difficile superare la bellezza del primo della serie, ma l'autrice ci è riuscita perfettamente. Non smetterò mai di dirlo: ragazzi, leggete questa serie, perché merita davvero tantissimo. 
Questa è la mia recensione..
Enjoy!



Titolo: The Winner's Crime (The Winner's Trilogy)
Autore: Marie Rutkoski
Editore: Bloomsbury
Pagine: 401
Data di pubblicazione USA: 3 Marzo 2015
Data di pubblicazione ITA: Prossimamente

 


Sinossi:
Il secondo libro dell'intrigante trilogia The Winner's è una lotta fino alla morte mentre Kestrel rischia di tradire il proprio paese per amore.
Il fidanzamento di Lady Kestrel con il principe erede di Valoria significa dover partecipare a una festa dopo l'altra. Ma per Kestrel significa vivere in una gabbia che lei stessa ha creato. Con l'avvicinarsi del matrimonio, lei è combattuta nel rivelare ad Arin la verità sul suo fidanzamento.. se solo potesse fidarsi di lui. Tuttavia, come può lei stessa fidarsi delle proprie azioni? Perché -alle spalle di Arin- Kestrel sta diventando un'abile professionista di inganni: una spia anonima che passa informazioni a Herran, e vicina alla scoperta di un scioccante segreto.
Mentre Arin sigla pericolose alleanze nel tentativo di mantenere la libertà del proprio popolo, lui non può combattere il sospetto che Kestrel sappia più di quanto ammette. Alla fine, potrebbe non essere una pugnalata al buio ad aprirlo completamente, ma la verità. E quando ciò accadrà, Kestrel ed Arin impareranno quanto i crimini che hanno commesso costeranno loro.






Sometimes you think you want something, when what you need is to let it go.

Ho letto The Winner's Crime in due giorni e solamente di sera (vedere studio matto e infinito di cui sopra), pertanto posso affermare di averlo divorato. Ha superato di molto le mie aspettative e sono davvero molto contenta di aver aspettato qualche mese per leggerlo, perché in questo modo l'ho gustato e assaporato molto di più. Complimenti vivissimi a Marie Rutkoski, che ancora una volta in pochissime ore mi ha fatto subire una montagna russa di emozioni: gioia, disperazione, felicità, speranza, tristezza e rassegnazione. Ma come sempre procediamo con ordine...

Her fierce creature of a mind: sleek and sharp-clawed and utterly unwilling to be caught. 



Avevamo lasciato Kestrel e Arin in una situazione molto indefinita e complicata. La prima, infatti, ha barattato la propria vita e il proprio futuro, proponendosi come futura imperatrice del regno, in cambio dell'indipendenza di Herran. Ha rinunciato ai propri progetti per proteggere Arin, il ragazzo che è stato prima suo schiavo, poi suo carceriere e infine quasi suo amante.
Tuttavia, nessuno deve capire quanto sia forte il suo sentimento, nemmeno Arin stesso. Le conseguenze sarebbero disastrose: oltre a insultare il principe e l'imperatore, farebbe vergognare tremendamente il padre, valoroso e intransigente generale dell'esercito imperiale di Valoria.

A corte, quindi, si stanno effettuando i preparativi per il matrimonio del secolo, previsto per il primo giorno d'estate. Tutti i maggiori esponenti del regno sono stati invitati a corte, anche il governatore di Herran, Arin. E' da mesi che i due non si vedono.. Cosa succederà quando finalmente si incontreranno? I loro sentimenti saranno sempre gli stessi? Oppure nel mentre hanno conosciuto persone diverse e meno pericolose da frequentare?
Entrambi sanno che per rimanere al sicuro devono rimanere separati e non dare nell'occhio, perché il gossip può essere spietato e solo un'occhiata furtiva può rovinare una vita intera.
Saranno davvero poche le persone di cui si potranno fidare, in particolare Kestrel sarà circondata da migliaia di uomini e donne ma nel profondo si sentirà sempre sola. La solitudine è uno dei fattori essenziali e predominanti di The Winner's Crime e con cui entrambi i protagonisti dovranno fare conto.



If you won’t be my friend, you’ll regret being my enemy.



Questa storia mi intriga sempre di più, non posso fare altro che ammetterlo. Intrighi, cospirazioni, bugie e verità costituiranno una matassa talmente confusa e pericolosa da tenere il lettore ancorato a ciascuna pagina fino alla fine. (E che fine se posso permettermi.)
Kestrel e Arin in The Winner's Curse erano solo dei ragazzi sperduti, a cui era stato dato un compito ben preciso e a cui dovevano sottostare senza alcuna spiegazione. Dopo soli pochi mesi, sono diventati un uomo e una donna, dei personaggi importanti per la società: l'uno il governatore di una regione che per anni è stata schiavizzata e l'altra la futura imperatrice del regno schiavista che si sta preparando a una nuova ed atroce guerra. Come agiranno? Arin riuscirà a mettere in atto i propri piani contro l'Impero incurante delle conseguenze che questi avranno su Kestrel? E Kestrel riuscirà ad agire secondo la sua nuova etica oppure ritornerà ad essere una ragazzina viziata che non si cura delle condizioni altrui?

Ci vengono presentati anche molti nuovi personaggi in questo nuovo capitolo di The Winner's Trilogy: Verez, il principe e promesso sposo di Kestrel; Risha, la principessa dell'Est, regno rivale, rapita in tenera età; Tensen, ministro dell'agricoltura di Herran (ma non solo); l'Imperatore, ovvero il diavolo fatto persona.


The world went luscious, and slow, and still. 


Se pensavate che ad Herran intrighi e giochi d'astuzia erano all'ordine del giorno, non potete immaginare cosa vi aspetta appena entrerete nella corte reale. Bisogna stare sempre all'erta e guardarsi alle spalle, perché il pericolo può arrivare anche dalla persona che meno ti aspetti e che ami di più al mondo. Niente è come sembra.







Voto:

Bellissimo, intrigante, 
commuovente ed emozionante.

-Mari

3 commenti:

  1. Ciao, complimenti per il blog. Non conoscevo ancora questa serie ma so già che mi ci fionderò su. Amo il genere e ne divorerei dalla mattina alla sera. Tra l'altro, si notano sempre di più trame ambientate nell'alta società o in palazzi sontuosi. Sono di tendenza, come si suol dire!
    Un abbraccio gigante

    Roberta

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    Risposte
    1. Ciao! Grazie mille sei gentilissima! Sì è vero, questo genere sta spopolando, però questa trilogia ha un qualcosa in più che la rende unica. Crea davvero dipendenza😘
      Poi mi dirai se è piaciuto anche a te! Buona lettura ☺️

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  2. Ciao! Devo dire che questo libro mi ha deluso (qui la mia recensione)…
    Non vi ho trovato granché di interessante o innovativo a parte il finale e non credo che continuerò la serie. Scritto bene, certo, ma soliti protagonisti, soliti temi (amore proibito, oppressione di un popolo..) e niente che mi abbia lasciato a bocca aperta tranne, come già detto, la conclusione (che mi ha stupito perché ormai non mi aspettavo più nulla ahah).
    Sono molto felice che tu sia riuscita ad apprezzarlo maggiormente, però.
    Forse i seguiti sono migliori?
    Un abbraccio, Rainy

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