venerdì 25 dicembre 2015

Recensione "Stardust, qualcuno come me" di Rhoma G.

¡Hola! Mie care travelers!
In questo post vi propongo la recensione di un self-publishing tutto Made in Italy, acclamato da molte lettrici, appassionate -e non solo- del genere New Adult. Sto parlando di Stardust, qualcuno come me, secondo volume della serie Qualcuno come te scritta da Rhoma G. e seguito di Bittersweet, qualcuno come te. Il finale del primo ci aveva lasciate un po' interdette e molte volte ci siamo chieste se fosse previsto un seguito oppure se le vicende di Grace e Josh finissero davvero in quel modo così scioccante e sconvolgente. Poi, dopo diverse ricerche sul web, ho notato il profilo Facebook dell'autrice e, iscrivendomi alla pagina, ho capito che un seguito era già in fase di elaborazione.. E ho pensato: "Grazie al cielo! Non dovrò più maledire l'autrice per quel finale, oserei dire, da farti prendere l'iPad e scaraventarlo a terra!". Quindi, Josh e Grace sono finalmente tornati e con loro hanno portato ancora tanta suspance, risate ma principalmente emozioni e amore reciproco.. Siete pronte a seguirli, odiarli e amarli nella loro nuova avventura?


Titolo: Stardust, qualcuno come me
Autrice: Rhoma G.
Editore: -- Self-publishing
Pagine: 231
Prezzo e-book: €2,99
Il nostro voto:
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Trama:
Josh ha quasi visto morire Grace, per questo motivo decide di lasciarla. Il senso di colpa lo dilania.
Grace non ha voglia di guarire. Senza Josh la sua vita non ha motivo di continuare. Arriva perfino a rimpiangere la cattiva mira dell’assassino. Deperisce giorno dopo giorno, e, in un momento di estrema debolezza, decide di lasciare il suo lavoro all’ospedale di Seattle. In realtà, Josh aspetta solo che il delinquente venga assicurato alla giustizia, e tornare così dalla donna che ama. Peccato che Grace sia convinta esattamente del contrario, e cioè che la loro è una storia finita. Ne è convinta a tal punto che quasi cede alle avances di un altro uomo.
Inizia così per Josh, una corsa contro il tempo. Tra innumerevoli botta e risposta, ripicche, rimpianti, situazioni esilaranti, e imprevedibili colpi di scena, i due ragazzi si troveranno a dover decidere se cogliere o meno l'inaspettata “seconda possibilità” che la vita offre loro. 



I said I love you, you said goodbye 

Everything changes in the blink of an eye 
//Io ho detto "ti amo", Tu hai detto "addio"
Tutto cambia In un batter d'occhio\\
Stardust, Mika


(Nota) Io ho detto "ti amo", Tu hai detto "addio", Tutto cambia In un batter d'occhio. Questa credo sia la frase che meglio riassume l'intero romanzo. Avevamo infatti lasciato il primo con Grace che, dopo aver fatto scudo con il suo corpo Josh, ricevendo una pallottola in pieno petto, si risveglia in ospedale. Questo, però, non è come se lo era immaginato: con il suo amante che le stringe la mano e che le mormora parole dolci e rassicuranti all'orecchio.. No, è stato ben diverso: accanto a lei ci sono sì persone a cui tiene -come i genitori e la sua amica Gil-, ma tutti appena si accenna a Josh cercano di cambiare discorso.. Sembra quasi che non sia mai esistito.. Grace però capisce subito il silenzio dei suoi cari e, non volendo credere alle sue stesse conclusioni, lancia un grido di dolore. Oltre a questo però c'è anche l'incredulità: perché Josh dopo tutti i casini e i litigi che hanno affrontato ha deciso di rinunciare al loro amore e ha risposto al "ti amo", sussurrato da Grace in ospedale poco prima di essere operata, con un "addio"? Grazie alla doppia narrazione, sia dal punto di vista di lei sia da quello di lui, noi sappiamo che l'"addio" di Josh è un'altra forma per dire "ti amo". Egli, infatti, come anche ipotizzato alla fine del primo volume, sacrifica il proprio amore per non mettere in pericolo l'unica persona che davvero ama e a cui davvero tiene.. 
Ma come la prenderà quella "arpia" di Grace? Da subito chiarisce che non permetterà a Josh di mettere la parola FINE al loro amore e alla loro storia senza il suo consenso:

“Diario, dopo tutto quello che abbiamo passato, come ha potuto?
Ci siamo rincorsi per anni, e quando la corsa era finalmente finita, lui getta tutto alle ortiche. Ancora non mi capacito che abbia rinunciato a noi. Okay, è stata quella psicopatica della sua ex a tentare di farmi fuori, ma non è sua la colpa, maledizione! Forse un tempo avrei considerato la sua azione nobile e romantica, oggi, dopo essere stata a un passo dalla morte, la reputo un’autentica idiozia. La vita è troppo breve e preziosa, merita di essere vissuta nel modo migliore.
Me lo riprenderò.
A costo di beccarmi un’altra pallottola in petto.”, Grace

Un bel peperino la nostra Grace, vero? Io personalmente l'adoro: ha uno spirito di ferro, per anni non si è mai fatta abbattere dagli insulti e dalle prese in giro che ha ricevuto a iosa sia da Josh sia da Maureen, ma anzi, si è sempre rialzata -della serie "barcollo ma non mollo"- e ha sempre messo le proprie azioni in funzione del benessere degli altri, diventando una delle più ammirate e adorate infermiere del reparto di riabilitazione dell'ospedale di Seattle. Peccato che, dopo questa batosta, ricevuta da colui che più amava, e dopo mesi passati in reparto in seguito alla ferita d'arma da fuoco, abbia completamente perso la propria voglia di vivere.

“A quel punto, il fatto che non fossi morta sotto i colpi di una pistola, mi lasciò indifferente.
Divenni apatica; vivere o lasciarmi morire era uguale. Cominciai a non dormire, non mangiare, non manifestavo alcun interesse per i progressi di guarigione. Finii per maledire la pessima mira del mio quasi assassino.”, Grace

Non mangia, non dorme, non ride. Continua ad amare, ma ama una persona che ormai è diventata solo un fantasma di quella che era prima. La vita di Josh infatti non è che sia tutta rose e fiori: il bello e dannato diventa un disoccupato disperato con i capelli lunghi, la barba e un costante odore di sudore addosso. Dai suoi vicini è stato paragonato a un barbone, a uno squilibrato e a un serial-killer. È ormai diventato solamente un guscio di quello che era prima: Grace era diventata la sua massima ragione di vita. Ora l'umico suo obiettivo è trovare quel lurido verme che ha attentato alla vita della sua Gracy Sue e ritornare finalmente con lei senza metterla in pericolo. Speriamo solo che faccia in tempo, perché la dolce Grace è una donna fantastica e attira gli uomini come le api con il miele.. E forse già un uomo si è interessato a lei..

«Sei un granello di sabbia, Josh, ricordi? Ti tengo stretto proprio qui, sul palmo della mia mano. Ti proteggo, dai soffi “di fiato, dal vento, da te stesso. E anche dalle pallottole. Ti proteggo da tutto, perché ti amo.»
Bang! Dritto al cuore.
Avevo vacillato; in modo impercettibile, mi ero chinato in avanti. Il mio corpo si era proteso verso di lei, attirato dalla forza che la possedeva, dalla determinazione che la animava e dal sentimento che, nonostante tutto, nutriva per me. Era stato proprio a causa di questo sentimento che aveva quasi perso la vita. Mi aveva fatto scudo col suo corpo, prendendosi una pallottola al posto mio. Poi l’avevo lasciata. No, non è come pensate. Non sono un ingrato. Chi aveva cercato di uccidermi era ancora in libertà, e fino a quando lo sarebbe stato, Grace sarebbe stata in pericolo. Ciò che cominciavo a temere era che quando lo avrebbero preso, sarei stato fuori tempo massimo.
Tic-tac, tic-tac…
L’avevo già persa per sempre.”, Josh

Sarà vero? Grace davvero ha messo in stand-by il suo amore per Josh e ha deciso di iniziare una vita completamente diversa? Non date tanto per scontata questa scelta.. Ha tutte le ragioni per voltare pagina.. E Josh? Si arrenderà così? Riuscirà a incastrare il vero quasi-assassino in nome del suo amore per Grace, oppure si rifugerà sempre di più nella commiserazione? A voi scoprirlo, i colpi di scena sicuramente non mancheranno ;) 

Da quanto ho saputo la data di uscita di questo romanzo non facevo altro che contare quanti giorni mancavano: dire che sono rimasta piuttosto turbata e insoddisfatta dal finale di Bittersweet è dir poco. 
Quindi appunto in Stardust mi aspettavo un miglioramento, che permettesse finalmente alla storia di decollare.. Forse in Bittersweet ci sono stati troppi colpi di scena e troppi cambiamenti durante la vicenda, perché in Stardust la trama è stata piuttosto monotona, nel senso che, eccetto alcuni momenti, si è mantenuta sempre sul solito tono. Non voglio dire che sia stato piatto o lagnoso, ma secondo me, la vicenda sarebbe stata molto più avvincente non concentrado ben 300 pagine sul conflitto interiore dei due: "io la amo, ma non voglio stare con lei per non farla soffrire" e "lui mi ha lasciata, ma io lo amo ancora". Cioè, dai.. Un po' più di quella roba li! Spesso ho pensato: "adesso la pianto lì, non ce la faccio più a stare dietro a queste due lagne".. Però, poi, troppo legata ai due personaggi, ho continuato nella lettura e ho terminato il romanzo.
Ragazze, con questo non voglio dire che non ne valga la pena, principalmente se avete già letto Bittersweet e volete sapere come si conclude la storia tra i due. Risate, emozioni e riflessioni profonde sicuramente non mancheranno! I due personaggi hanno una storia e una passione davvero incredibili, degli amici fantastici e una famiglia sempre presente.. Però non so.. A mio parere manca quel quid che alla fine del libro ti fa urlare: "Cavolo che storia! Peccato che sia finita troppo presto!" Questo con me purtroppo non è successo, ma magari a voi piacerà tantissimo e lo aggiungerete anche alla vostra lista dei Top 10..

Leggere un libro, infatti, secondo me, è una cosa molto personale: il voto dato all'inizio della recensione è strettamente legato alla mia esperienza letteraria e al mio carattere.. 
Quello che davvero voglio dirvi è che, nonostante troviate una recensione negativa su un romanzo su cui inizialmente avevate delle buone aspettative, non dovete partire prevenute e non leggerlo più.. Questo blog non vuole imporvi i libri che dovete leggere, ma per questo blog è essenziale il confronto.. Per noi è sempre stato importante e necessario avere uno scambio d'opinioni dopo la lettura di un testo, in modo da ragionare su elementi del romanzo e della nostra stessa sensibilità su cui forse non ci siamo soffermati per niente oppure non abbastanza.. Quindi LEGGETE Stardust, diteci se vi è piaciuto o meno e perché.. Noi non aspettiamo altro che le vostre riflessioni e i vostri pensieri.. D'altronde a che cosa serve leggere un libro se poi non c'è un confronto? 

-Mari

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