Recensione: Caraval by Stephanie Garber

Ciao ragazzi!
Oggi super recensione per voi! Ho appena finito di leggere Caraval, primo romanzo di una duologia scritta da Stephanie Garber. Vi avevo già parlato di questa meraviglia in anteprima qui, proponendovi anche le diverse e bellissime copertine dell'edizione inglese. Tuttavia, non disperate voi che non vi siete ancora avventurati nella lettura in inglese: presto Caraval sarà pubblicato proprio dalla Rizzoli. Se volete, quindi, scoprire qualcosa in anteprima su questo romanzo, non vi resta che leggere la mia recensione! 
Enjoy!😘


Titolo: Caraval
Autore: Stephanie Garber
Editore UK: Hodder and Stoughton Ltd
Pagine: 416
Data di pubblicazione UK: 31 Gennaio 2017
Editore ITA: Rizzoli
Data di pubblicazione ITA: Ottobre 2017




Sinossi:
Scarlett non ha mai lasciato la piccola isola dove lei e la sua amata sorella, Tella, vivono con un potente, e crudele, padre. Ora il padre di Scarlett le ha organizzato un matrimonio, e Scarlett pensa che i suoi sogni di vedere Caraval, la lontana e annuale performance a cui lo stesso pubblico partecipa, sono finiti.
Ma quest'anno, il vecchio sogno di Scarlett di ricevere un invito si realizza. Con l'aiuto di un misterioso marinaio, Tella porta Scarlett al lontano show. Solo che, non appena arrivano, Tella è rapita dall'organizzatore di Caraval, Legend. Si scopre che l'attuale stagione di Caraval verterà su Tella e chiunque sia in grado di ritrovarla sarà il vincitore.
A Scarlett è stato detto che tutto quello che succede durante Caraval è solo un'elaborata performance. Ma in ogni caso lei rimane incastrata in un gioco di amore, cuori infranti e magia con gli altri giocatori. E benché Caraval sia reale o meno, lei deve ritrovare Tella prima che i cinque giorni del gioco siano finiti, altrimenti si può generare un pericoloso effetto domino che potrebbe far scomparire sua sorella per sempre.






Whatever you've heard about Caraval, it doesn't compare to the reality. It's more than just a game or performance. It's the closest you'll ever find yourself magic in this world. 

Caraval è un libro davvero straordinario. Sì, ve lo anticipo perché non posso fare altrimenti e non ci sarebbe nient'altro da dire. Ma andiamo con ordine.
L'edizione, sia quella inglese sia quella americana, è stata realizzata nei minimi dettagli. Io in particolare amo quella inglese: in copertina sono presenti diversi elementi riferiti al romanzo stesso, mentre ogni sottocoperta è decorata con un elemento dorato di riferimento a Caraval. L'acquisto stesso del volume, in questo modo, è reso ancora più emozionante e divertente: chissà quale figura vi capiterà? Sono davvero tutte bellissime e non potete rimanere delusi. 


Hope is a powerful thing. Some say it’s a different breed of magic altogether. Elusive, difficult to hold on to. But not much is needed.

Le vicende iniziano sull'Isola di Trisda, dove vivono due sorelle: Scarlett e Donatella. Dalla scomparsa della loro madre, sono rimaste sempre unite e hanno cercato di farsi forza l'un l'altra contro le minacce e le punizioni estremamente severe del padre. Hanno sempre cercato delle vie di fuga dall'isola, ma essendo figlie del Governatore sono sempre state fermate e con gravi conseguenze. Il sogno di Scarlett, fin da piccola, è sempre stato quello di partecipare a Caraval, uno spettacolo itinerante gestito dal mitico Legend, in cui sono gli stessi spettatori a prendere parte allo show. Chi riesce a vincere una serie di sfide, infatti, ha diritto a un premio, ogni anno sempre diverso e più bello. Scarlett ha scritto continuamente a Legend affinché passasse anche dalla loro isola, ma senza avere alcuna risposta per anni. Quando ormai Scarlett si è rassegnata al proprio destino e ha accettato una proposta di matrimonio da un conte a lei sconosciuto, ecco che arriva la risposta alla sua ultima lettera, con tanto di tre biglietti allo spettacolo per lei, la sorella e il suo fidanzato. Sembra quasi un sogno, peccato che la paura per la reazione del padre la blocchi così tanto da non voler partire. E' proprio Donatella, grazie all'aiuto di un marinaio arrivato da pochi giorni sull'isola di nome Julian, che riesce a farle partire. Arrivano sull'Isla de los Suenos ed è qui che inizia la loro vera avventura, fatta di luoghi magici e paradossali, corse su barche a remi, lanci da balconi e sfide continue. La sfida più difficile che però dovrà affrontare Scarlett sarà proprio quella con se stessa e con le sue paure e i suoi desideri più grandi. 


Every person has the power to change their fate if they are brave enough to fight for what they desire more than anything.

Scarlett è un personaggio che mi è piaciuto davvero molto, forse perché ho trovato i suoi comportamenti e le sue decisioni molti simili a quelli che avrei potuto avere io se fossi stata nella sua stessa situazione. E' una ragazza forte e decisa che farebbe di tutto per la sorella. Non è la solita eroina da salvare e posso scusare alcune sue decisioni sbagliate, perché quando si entra a Caraval la linea di confine tra realtà e menzogna è molto sottile. 
Donatella è, invece, una ragazza molto più spensierata e apparentemente più sprovveduta della sorella. E' la sorella minore ed ha elaborato l'abbandono della madre e la crudeltà del padre in modo molto diverso rispetto a Scarlett. Mentre, infatti, quest'ultima si è chiusa sempre di più in se stessa, Tella non ha fatto altro che trascorrere la propria vita rischiando, cercando di non farsi scoprire dal padre. 
Secondo me, il legame tra le due sorelle è uno degli elementi più belli di questo romanzo. Vedere come nessuna di loro si dà per vinta e come ognuna cerca di proteggere l'altra è davvero toccante. Spesso i legami fraterni vengono messi da parte oppure in alcuni casi è proprio il fratello che tradisce, questa volta, invece, il legame tra Scarlett e Tella potrebbe essere talmente forte da sopravvivere anche a Caraval
Julian è un altro personaggio DAVVERO interessante. Forse, il mio preferito: è un ragazzo molto misterioso e io mi sono divertita tantissimo a cercare di capire quale fosse il suo vero compito all'interno di questo gioco. Avevo diverse teorie ed è stato davvero intrigante e continuamente stimolante leggere come alcune venivano confermate ed altre demolite senza pietà. Non vi dico di più perché starà a voi cercare di capire chi è e se ci si può fidare davvero di lui. Alla fine, è solo un marinaio/pirata incontrato per caso, che, in cambio del suo aiuto, ha preteso di tenere per sé il terzo ed ultimo biglietto in realtà destinato al promesso sposo di Scarlett... 
E infine c'è lui, Legend. Questa figura, sebbene non si mostra mai, è sempre presente. Nei bottoni lasciati in giro per caso, nelle rose consegnate senza alcun mittente, nelle atmosfere magiche e nelle situazioni crudeli e senza soluzione. Egli è il bene e il male, è l'unico elemento certo di Caraval ma anche quello più oscuro e nascosto. Chi è in realtà Legend? E qual è la sua storia?

She imagined loving him would feel like falling in love with darkness, frightening and consuming yet utterly beautiful when the stars came out.


Questa citazione è stata una delle mie preferite (forse perché mi ricorda tantissimo The Court of Dreams 😍😍😍).

Stephanie Garber è stata davvero un maestro nell'andare a gestire l'intera trama e il filo intricato di eventi e deduzioni che man mano vengono introdotti nella lettura. Scrivere un romanzo ricco di intrighi, emozioni, indovinelli, pazzia, mistero e magica bellezza è davvero un'impresa ardua, per pochi eletti. Sono davvero contenta che l'autrice abbia creato un mondo del genere e abbia permesso a tutti noi di entrarvi man mano e di scoprire progressivamente ogni sua bellezza. E' un romanzo da assaporare e da immaginare: Caraval non è semplicemente un insieme di capitoli e di eventi, ma è un'esperienza davvero unica e da sperimentare in ogni suo particolare e in ogni suo attimo. 
E ricordatevi, è solo un gioco...




Voto: 

Bellissimo, emozionante, unico. 
Un'esperienza da vivere in ogni suo attimo.


-Mari

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2 commenti:

  1. Oh mamma mia, ho letteralmente amato questo libro *^*
    Le sue atmosfere circensi, il mistero da risolvere, i tanti segreti e questo mondo così ammaliante... Semplicemente wow!
    Uniche pecche? Forse qualche buchetto qua e là, l'inettitudine della protagonista che non dice le cose quando andrebbero dette e infine quelle similitudini e metafore un po' troppo ardite per i miei gusti ahah
    In generale però bello bello!
    Se ti va di leggere la mia recensione la trovi qui c:
    Ciau!

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    Risposte
    1. Ciao!
      Sì, col senno di poi la protagonista poteva in alcune situazioni avere degli atteggiamenti diversi, ma Caraval è troppo magico! *.* Devo ancora leggere Legendary e non vedo l'ora!
      Certo!

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