Recensione: "Gemina" by Amie Kaufman and Jay Kristoff
The Wanderings of Readers
dicembre 22, 2017
0 Comments
Buongiorno a tutti lettori!
Qualche giorno fa ho terminato la lettura di Gemina, secondo romanzo della serie Illuminae Files di Amie Kaufman e Jay Kristoff. Dopo la lettura di Illuminae, avevo delle aspettative altissime per questo secondo volume e devo ammettere che sono state addirittura superate.
Enjoy!
Titolo: Gemina
Titolo originale: Gemina
Autori: Amie Kaufman, Jay Kristoff
Editore: Mondadori
Pagine: 659
Data di pubblicazione: 31 Ottobre 2017
Sinossi:
Hanna sapeva che traslocare in una stazione spaziale ai confini della galassia sarebbe stato un brutto colpo per la sua vita mondana. Nessuno però le aveva detto che sarebbe potuto costarle la vita. La saga di «Illuminae File», cominciata con le peripezie di Kady ed Ezra, prosegue a bordo della stazione spaziale Heimdall, dove due nuovi protagonisti dovranno affrontare le conseguenze di una seconda offensiva BeiTech. Hanna è la viziatissima figlia del capitano della stazione, Nik il rampollo di una famigerata famiglia di criminali. Alle prese con la vita di bordo nella stazione spaziale più noiosa della galassia, i due non possono certo immaginare che Kady Grant e la Hypatia sono in viaggio verso la Heimdall con la notizia dell'invasione di Kerenza. Quando una squadra d'assalto della BeiTech invade la stazione, Hanna e Nik saranno costretti a collaborare per difendere quella che è ormai diventata la loro casa. A complicare tutto, la presenza di predatori alieni che fanno fuori l'equipaggio un uomo alla volta. Hanna e Nik capiranno presto che in gioco non c'è soltanto la propria sopravvivenza: nelle loro mani hanno il destino di tutti i passeggeri della Hypatia, e forse dell'universo intero. Tranquilli, però. Hanno tutto sotto controllo. Almeno sperano.
Dire che Gemina mi sia piaciuto è poco. L'ho amato. Lo stile di scrittura e l'idea alla base della narrazione stessa li ho sempre considerati geniali, tuttavia, in questo secondo volume, Jay Kristoff e Amie Kaufman si sono superati. La trama è molto più scorrevole e intrigante, con diversi colpi di scena che tengono il lettore ancorato a ogni singola pagina.
And now, born from the ashes, she’s a warrior in bloodied black.
Devo ammetterlo: in generale non sono un'appassionata del genere Sci-fi, perché se non realizzato e ideato bene, può sembrare una caricatura e una forzatura. Gli unici romanzi Sci-fi che mi sono piaciuti e che mi hanno entusiasmato sono stati Illuminae e Red Rising, di cui uscirà una recensione a breve. L'elemento che secondo me caratterizza e differenzia un ottimo Sci-fi da uno mediocre è l'accuratezza scientifica e la specificità degli argomenti trattati. E' intrigante, infatti, leggere di eventi che potrebbero realmente accadere nel futuro, con basi scientifiche certe o almeno molto credibili.
This tiny moment. In between the time you decide to pull a trigger and the time death arrives. There's just you and it and everything you're about to take away. It's too big. It goes forever.
Rispetto ad Illuminae, mi sono immedesimata molto di più nei personaggi di questa seconda avventura e pertanto mi sento legata maggiormente a loro.
You humans fascinate me. I am shattered fragments of what I once once. But even with all the King's horses and all the King's men, I wonder if even I could truly comprehend you.
Gli spostamenti temporali dal presente al passato sono molto più chiari e pertinenti. L'ironia è molto più azzeccata e incisiva: ci sono stati dei capitoli in cui non riuscivo a non ridere nonostante le scene fossero di per sé molto tragiche. La grafica, i disegni magnifici di Marie Lu e le impaginazioni sono superbe ed è possibile trovare elementi del genere solo in questa serie. L'edizione italiana è curata in ogni dettaglio e la traduzione a mio avviso è una delle migliori.
Nessun difetto per questo romanzo, eccetto forse che poteva durare un po' di più di 659 pagine(😂).