Recensione: "Iron Flame" di Rebecca Yarros + commenti spoiler alla fine
Ciao readers!
Scrivo questa recensione subito dopo aver terminato la lettura di Iron Flame, secondo volume della serie di 5 libri intitolata The Empyreans di Rebecca Yarros.
Dopo aver letto il primo volume nel giro di 24h, ho lasciato passare un po' di tempo prima di iniziare Iron Flame perché non avrei voluto finire nel giro di 3 giorni una delle serie fantasy che più mi ha appassionato negli ultimi anni, seconda solo alle mie serie preferite di sempre (Throne of Glass e ACOTAR di Sarah J. Maas).
Questa recensione prevederà una parte spoiler free iniziale, seguita da una parte con vari spoiler perché sento proprio il bisogno di parlare nei dettagli di quello che è successo in questo libro con qualcuno!! Quindi, se avete già letto questo libro e volete confrontarvi su determinati eventi e sul finale, vi aspetto alla fine di questa recensione.
* io ho letto l'edizione originale inglese, quindi mi scuso se probabilmente alcuni termini specifici tradotti in italiano non corrispondono con quelli del testo originale presenti in questa recensione.
Titolo: Iron Flame (The Empyreans #2)
Autore: Rebecca Yarros
Genere: Romantasy
Casa Editrice: Sperling & Kupfer
Pagine: 672
Data di pubblicazione ITA: 2024
Sinossi:
Tutti si aspettavano che Violet Sorrengail morisse durante il suo primo anno all'accademia militare di Basgiath, compresa lei stessa. Ma la Trebbiatura è stata solo la prima, difficilissima prova per eliminare i candidati più insicuri, indegni e sfortunati. Ora inizia l'addestramento vero e proprio, e Violet già si chiede come farà a superarlo. Perché non sarà soltanto terribilmente estenuante, brutale e progettato per testare la capacità dei cavalieri di resistere al dolore oltre ogni limite. Il vero pericolo è il nuovo vicecomandante, che ha deciso di dimostrare a ogni costo quanto la ragazza sia inadatta al posto che si è guadagnata a fatica, a meno che non tradisca l'uomo che ama. Forse il corpo di Violet è più debole di quello degli altri, ma di certo non le mancano né l'ingegno, né una volontà di ferro. E soprattutto, il vicecomandante non tiene conto della lezione più importante di Basgiath: i cavalieri di draghi si fanno le regole da soli. Ma la determinazione a sopravvivere non sarà sufficiente quest'anno. Perché Violet conosce il vero segreto nascosto da secoli all'accademia militare di Basgiath e niente, nemmeno il fuoco dei draghi, potrebbe essere sufficiente a salvarli.
Iron Flame riparte da quando Violet si risveglia dopo essere stata guarita da Brennan, suo fratello maggiore, che lei credeva morto da ormai 6 anni. Nonostante l'opinione di alcuni su un inizio un po' a rallentatore, io devo ammettere che la Yarros mi ha tenuta sulle spine sin dai primi capitoli: vengono introdotte nuove dinamiche, nuovi personaggi, si iniziano a svelare alcuni segreti e si mettono sempre di più i sentimenti in gioco.
Insomma, Iron Flame ha superato la "maledizione del secondo libro" a pieni voti.
Ho amato come ci siano state date più informazioni sul mondo di The Empyreans, sulle varie questioni politiche e sui territori al di là dei confini protetti di Navarra. Il mondo magico viene ampliato con elementi che arricchiscono ancora di più la trama, dandoci delucidazioni su punti del primo libro poco chiari e spunti su probabili dinamiche future.
Le relazioni tra i vari personaggi si fanno sempre più intricate e scopriamo tanti segreti sul loro passato e sulle loro aspirazioni future. I plot twist sicuramente non mancano e questo non fa che rendere la storia ancora più accattivante.
L'unica pecca di questo libro è stata una gestione temporale un po' confusionaria: all'inizio sono stati narrati eventi che per la complessità e durata si definivano su un arco di tempo di mesi, quando poi in realtà il lettore scopre che era trascorsa solo qualche settimana.
Direi che posso terminare qui la mia recensione spoiler free per questo secondo volume, che sicuramente soddisferà tutte le aspettative di voi lettori amanti di Fourth Wing.
Voto:
FINALE